Project Description
Il modulo B -SP4 chimico – petrolchimico è orientato ad acquisire le conoscenze sulla sicurezza sul lavoro, relative ai fattori di rischio e alle misure di prevenzione e protezione presente nel comparto dell’industria chimica petrolchimica ;
Destinatari
Lavoratori individuati dal Datore di Lavoro a svolgere il ruolo di RSPP/ASPP, liberi professionisti.
I partecipanti devono essere in possesso di un diploma quinquennale di scuola media superiore e dell’attestato di idoneità al modulo A e modulo B comune.
Competenze
Al termine del modulo B specialistico i partecipanti saranno in grado di:
- acquisire metodi di risoluzione di problemi, di analisi per la valutazione dei rischi nel comparto specifico di riferimento
- individuare i principali pericoli e valutare i rischi presenti negli ambienti di lavoro del comparto specifico di riferimento
- individuare i pericoli e valutare i rischi di natura ergonomica e stress lavoro correlato
- individuare le misure di prevenzione e protezione compresi i dispositivi di protezione individuali (DPI) in riferimento alla specifica natura del rischio e dell’attività lavorativa
- contribuire ad individuare adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio
Contenuti
Processo produttivo, organizzazione del lavoro e ambienti di lavoro nel settore chimico petrolchimico:
Dispositivi di protezione individuale;
Normativi CEI per strutture e impianti;
Impianti nel settore chimico petrolchimico;
Esposizione ad agenti chimico, cancerogeni e mutageni nel settore chimico e petrolchimico
Esposizione ad agenti fisici nel settore chimico petrolchimico
Rischi incendi esplosioni e gestione delle emergenze;
Gestione dei rifiuti;
Manutenzione impianti e gestione fornitori
Durata
16 ore
Durante la formazione saranno somministrate prove di verifica intermedie sugli argomenti affrontati.
Il test di verifica finale mira a verificare le conoscenze tecniche e metodologiche, le capacità di analisi e decisioni, le capacità di trasferimento delle conoscenze e competenze in ambito lavorativo.
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MODULO “B1 – Agricoltura” PER R.S.P.P
(Durata: Corso di 36 ore + simulazione finale)
Modulo 1 – Obiettivi della valutazione dei rischi
- Analisi dei pericoli e dei rischi: sequenza logica (fase preliminare, identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti, stima dell’entità di esposizione ai pericoli, stima della gravità e della probabilità degli effetti, programmazione o messa in atto delle misure di prevenzione)
- Ruolo del Datore di lavoro, dirigenti e preposti
- Elementi per la costruzione di una matrice
Lezione 2 – Analisi dei rischi Rischi derivanti dall’organizzazione del lavoro
- Ambienti di lavoro
- Movimentazione manuale dei carichi
- Movimentazioni, sollevamento, mezzi di trasporto Il rischio infortuni
- Rischio elettrico
- Rischio meccanico
- Rischio di particolari attrezzature
- Rischio cadute dall’alto
Lezione 3 – Analisi dei rischi Il rischio chimico
- Gas, vapori, fumi
- Polveri, nebbie
- Liquidi
- Etichettatura Il rischio fisico e biologico
- Rumore
- Vibrazioni
- Microclima
- Illuminazione
- Radiazioni
- Videoterminali
- Gestione del rischio residuo: DPI Collettivi ed individuali
Lezione 4 – Documenti ed emergenze
- Contenuti del documento di valutazione dei rischi (i criteri adottati, le conclusioni della valutazione, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione, il programma di attuazione di ulteriori misure previste per un miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza
- Situazioni critiche che possono dar luogo a situazioni di emergenza
- Il miglioramento continuo
- Test finale di verifica dell’apprendimento
Lezione 5 – Rischi specifici in agricoltura
- Rischi di natura fisica: rumore, vibrazioni, MMC, esposizione a radiazione solare, esposizione a calore, rischio elettrico, incendio/esplosione
- Rischi di natura chimica: composti e sostanze, TLV
- Gas, vapori, fumi, polveri, nebbie
- Leggere e capire la scheda di sicurezza
- Frasi R (rischio) e S (sicurezza)
- Etichettatura delle sostanze e dei composti
- Effetti: allergizzante, sensibilizzante, gastroenterico, neurologico, cancerogeno, mutageno, teratogeno. • Le tossinfezioni
Lezione 6 – Rischi specifici in agricoltura
- Rischi di natura biologica: batteri, virus, macro e micro parassitari: anchilostomiasi, actinomiceti termofili.
- Caratteristica di pericolosità: infettività, patogenicità, trasmissibilità, neutralizzabilità
- Le zoonosi: da contatto diretto con animali, da punture di zecche
- Gestione del rischio nell’attività agricola
- Gestione del rischio residuo: protezione delle vie respiratorie, degli occhi e del viso, dell’udito, delle mani e della pelle, dei piedi.
- Criteri per una corretta scelta del DPI
Lezione 7 – Valutazione del rischio rumore nell’attività agricola
- Lettura della matrice del macrosettore Test finale a domande chiuse Simulazione finale di verifica dell’apprendimento a domande aperte
MODULO “B3 – Costruzioni ed Estrazioni” PER R.S.P.P
(Durata: Corso di 60 ore + simulazione finale)
Modulo 1- Valutazione dei rischi
- Obiettivi della valutazione dei rischi
- Analisi dei pericoli e dei rischi: sequenza logica (fase preliminare, identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti, stima dell’entità di esposizione ai pericoli, stima della gravità e della probabilità degli effetti, programmazione o messa in atto delle misure di prevenzione)
- Ruolo del Datore di lavoro, dirigenti e preposti
- Elementi per la costruzione di una matrice
Modulo 2 – Analisi di rischi Rischi derivanti dall’organizzazione del lavoro
- Ambienti di lavoro
- Movimentazione manuale dei carichi
- Movimentazioni, sollevamento, mezzi di trasporto Il rischio infortuni
- Rischio elettrico
- Rischio meccanico
- Rischio di particolari attrezzature
- Rischio cadute dall’alto
Modulo 3 – Analisi dei rischi Il rischio chimico
- Gas, vapori, fumi
- Polveri, nebbie
- Liquidi
- Etichettatura Il rischio fisico e biologico
- Rumore
- Vibrazioni
- Microclima
- Illuminazione
- Radiazioni
- Videoterminali
- Gestione del rischio residuo: DPI Collettivi ed individuali
Modulo 4 – Documenti ed emergenze
- Discussione ed analisi delle esercitazioni sulla matrice
- Contenuti del documento di valutazione dei rischi (i criteri adottati, le conclusioni della valutazione, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione, il programma di attuazione di ulteriori misure previste per un miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza
- Situazioni critiche che possono dar luogo a situazioni di emergenza
- Il miglioramento continuo
- Test finale di verifica dell’apprendimento
Modulo 5 – Fattori di rischio in edilizia
- Mansioni, macchine e prodotti
- I rischi generati all’interno ed all’esterno del cantiere
- Tipologie dei rischi
- Manutenzioni e registri delle macchine
Modulo 6 – Lavori in cantiere
- Lavori in spazi confinati e lavori in quota
- Mezzi e accessori di sollevamento
- Movimentazione meccanica
- Metodi per la scelta del DPI corretto
Modulo 7 – Rumore, Vibrazioni e MMC Rumore
- strategie di monitoraggio
- analisi in frequenza e in banda d’ottava
- Azioni conseguenti la misura del rumore in ambiente confinato
- Metodi per la scelta del DPI corretto Vibrazioni
- trasmesse al sistema mano-braccio ed al corpo intero
- Effetti sulla salute
- Valutazione del rischio senza misurazioni: quando e perché, con misurazioni
- Metodi per la scelta del DPI corretto Movimentazione manuale dei carichi (MMC) e movimenti ripetitivi (WMSDs)
- Procedure, modelli e criteri di valutazione del rischio (NIOSH)
- Incidenza delle patologie correlate a movimenti ripetitivi
- Metodi per la scelta del DPI corretto
Modulo 8 – Rischio chimico e biologico Rischio chimico
- Definizione di polveri, fumi, nebbie, gas, vapori e aerosol: danni alla salute.
- Cancerogenesi e cancerogenicità
- Schede di sicurezza: frasi di rischio “R” e di sicurezza “S”, etichettatura
- Dermatiti allergica da contatto e dermatite irritativi, sensibilizzazione
- Metodi per la scelta del DPI corretto Rischio biologico
- Metodi per la scelta del DPI corretto
- Alcol e tabagismo
Modulo 9 – Gestione delle emergenze
- Viabilità di cantiere e segnaletica
- Impianto elettrico – normative macchine – manutenzione – rischio incendio
- progettazione e sicurezza degli impianti elettrici di cantiere
- sicurezza impianti elettrici sui macchinari
- normativa macchine
- la manutenzione ordinaria e straordinaria secondo le linee guida ISPESL
- infortunio e malattia professionale
- classificazione INAIL delle imprese edili
- attrezzature di primo soccorso
- servizi di cantiere
- Prevenzione incendi
- La gestione delle emergenze
Modulo 10 – Lavoro sicuro Contratto di appalto o contratto d’opera
- Noleggio delle macchine e delle attrezzature
- Comodati d’uso
- definizione di: appaltante o committente, appaltatore, subappaltatore, lavoratore autonomo o prestatore d’opera, lavoratore subordinato, lavoratore dipendente
- definizione di: contratto d’appalto, appalto scorporato, appalto promiscuo, subappalto, contratto d’opera • requisiti tecnico – professionali dell’appaltatore
- informazioni da fornire alla ditta appaltatrice
- interferenze di cantiere, cooperazione e coordinamento fra datori di lavoro committenti e appaltatori • coordinamento e cooperazione svolti dal committente datore di lavoro
Modulo 11 – La gestione della sicurezza Il PSC ed il POS
Test finale a domande chiuse Simulazione finale a domande aperte di verifica dell’apprendimento
Il corso rappresenta il percorso di formazione ai sensi dell’art 34 del Dlgs 81/08 e disciplinato nei contenuti dall’Accordo Stato Regioni in vigore dal 26/01/12 per il Datore di Lavoro che intende svolgere i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) nella propria azienda classificata di rischio basso.
Si considerano Datori di lavoro di aziende a rischio basso i Datori di Lavoro di settori quali commercio, uffici e servizi, artigianato, turismo.
Obiettivi: L’obiettivo della formazione, in rispetto dell’Accordo Stato Regioni in vigore dal 26 gennaio 2012 è fornire conoscenze e metodi ritenuti indispensabili per affrontare e risolvere le problematiche connesse all’attuazione e alla gestione della sicurezza e salute sul lavoro. Sviluppare capacità analitiche (individuazione dei rischi), progettuali (studio per la riduzione o l’eliminazione dei rischi), decisionali (scelta di interventi preventivi adeguati). (Rif. D.Lgs. 81/08, D.M. 16.01.1997; D.Lgs. 195/03)
Destinatari : Datori di Lavoro di aziende produttive fino a 30 dipendenti e di aziende di servizi fino a 200 dipendenti di aziende classificate rischio basso che intendono svolgere i compiti di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP)
Contenuti : MODULO GIURIDICO NORMATIVO 4 ore e-learning
Il sistema legislativo in materia di sicurezza e salute sul lavoro dei lavoratori
La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa
la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (Dlgs 231/01)
i soggetti del sistema di prevenzione aziendale (Dlgs 81/08, compiti, obblighi, responsabilità
i sistemi di qualificazione delle imprese
Il sistema istituzionale della prevenzione
MODULO GESTIONALE – Gestione e organizzazione della sicurezza 4 ore e-learning
Criteri e strumenti per la valutazione dei rischi
La considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi
La considerazione delle risultanza delle attività di partecipazione dei lavoratori
Il documento di valutazione dei rischi (contenuti, specificità e metodologie)
I modelli di organizzazione e gestione della sicurezza e salute sul lavoro
Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione
Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza
La gestione della documentazione tecnico amministrativa
L’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso, e della gestione dell’emergenze
MODULO 3 TECNICO: Individuazione e valutazione dei rischi 4 ore
I principali fattori di rischio e le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione protezione
Il rischio da stress lavoro correlato
I rischi ricollegabili all’età alla provenienza da altri paesi
I dispositivi di protezione individuale
La sorveglianza sanitaria
MODULO 4 RELAZIONALE: formazione e consultazione dei lavoratori 4 ore
L’informazione, la formazione, l’addestramento
Le tecniche di comunicazione
I sistemi delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda
La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
Natura, funzioni, modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
Metodologia didattica Saranno privilegiate metodologie di apprendimento e insegnamento interattive, innovative anche in modalità e-learning. saranno favorite metodologie di apprendimento basate sul problem solving applicate a simulazioni e problemi specifici con particolare attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati ai concetti della prevenzione.
Durata: 16 ore
Descrizione durata
8 ore in modalità e-learning
8 ore in presenza